Siamo nell’anno 1927. In tutta Europa si respira un’aria di cambiamento. Innumerevoli innovazioni tecniche, nuove forme d’arte come il cinema e la fotografia, musica rivoluzionaria come il jazz, rendono questo decennio le Golden Twenties.
Anche a Glashütte, una città di rilievo mondiale per la sua lunga tradizione orologiera sin dal 19° secolo, si può percepire l’ottimismo per il futuro. E così, in piena crisi, nascono due aziende: la Uhren-Rohwerke-Fabrik Glashütte AG, UROFA, e la Uhrenfabrik Glashütte AG, o UFAG. Entrambe sono guidate dal Dr. Ernst Kurtz, un avvocato che capisce rapidamente che il futuro appartiene non tanto all’orologio da tasca, allora molto diffuso, quanto all’orologio da polso. I suoi migliori modelli non hanno nulla da invidiare alle marche svizzere. Grazie alla loro particolare resistenza e durata, ricevono il titolo di “Tutima”, derivato dal termine latino per “sicuro”. Nasce un marchio.